C'è un bel libro, è un cartonato, che si intitola Nel paese delle pulcette una favola divertente sulla differenza e la tolleranza scritto e illustrato da una brava illustratrice italiana: Beatrice Alemagna.
C'è un centro terapeutico, è un posto un po' speciale. Si chiama Scuolaba e si prende cura di bambini un po' speciali, affetti da autismo.
E poi ci siamo noi, che amiamo fare, creare e inventare, e che conosciamo Lara che crede molto nel progetto di Scuolaba dove lavora.
Lara sta lavorando con alcuni bambini utilizzando la bella storia di Beatrice, questi bambini hanno un compagno un po' diverso... perché quel compagno è diverso? O non è poi così diverso? Ecco che entrano in scena le pulcette e la loro storia! E' molto più semplice capire le cose così...
Così l'idea!
"Potreste realizzare dei burattini per facilitare il racconto della storia?"
Come dirle di no! Innanzitutto il progetto ha un buon fine, cosa che ci piace, inoltre le piccole sfide sono sempre stimoli di creatività e fonte di nuove energie ed in più il libro ci piace ed il lavoro si prospetta davvero divertente!
Dopo una mattinata con il tavolo pieno di feltro, cordoncini colorati, ritagli di stoffe, bottoni... taglia, cuci, metti e togli, un tocco di acquarello, un punto di ricamo.... ecco che le allegre pulcette del libro di Beatrice prendono vita!
Ed ecco qui solo per voi l'allegra compagnia!
Le amiche pulcette sono sei allegre pulci: ce n'è una un po' ciccietta, una con le gambe lunghe lunghe, una variopinta, una gialla come fosse una banana, una con gli occhioni grandi, una smilza...
La pulcetta con gli occhi grandi |
La pulcetta variopinta |
La pulcetta un po' ciccetta |
La pulcetta giallobanana |
Alla prossima!
finalmente ho trovato un momento (sacro) per rivedere il vostro blog...(mio marito sta sparecchiando al posto mio!).
RispondiEliminaComplimenti, come sempre!! Le pulcette poi sono veramente irresistibili!!!
ciao ciao
Monica
Grazie carissima!!
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